A Milano in Via San Gregorio, una storica strada della “vecchia Milano”, si trova la Madonna che piange.

Si tratta della Vergine col bambino dipinta da un monaco del Monte Athos e donata alla comunità ortodossa russa della chiesa di San Nicola.

Un cartello sul marciapiede indica l’ingresso laterale che passa quasi inosservato.

In questo luogo si trova anche l’ultimo gruppo di cellette rimasto integro di quello che fu il lazzaretto sorto nel XV secolo per accogliere i malati di peste, descritto da Alessandro Manzoni nei “Promessi sposi”.

Ne sono testimonianza anche alcune lapidi sul muro dell’edificio stesso.

Si entra in un cortile immerso nel verde, tra vasi e piante e sotto il porticato si trovano decine di icone sacre, crocifissi, candelabri e brocche, su cui si affacciano le cappelle.

La Chiesa Russa Ortodossa di San Nicola oltre ai propri fedeli, ospita quotidianamente anche un intenso flusso di curiosi di altre confessioni.

Il minuscolo cortile-giardino è un’oasi di pace e serenità, dove viene voglia di sostare, seduti nelle panche sotto il loggiato, qui spesso si riesce ad ascoltare il canto soave che proviene dalla prima cappella dove alcune donne straniere pregano a voce alta nella loro lingua.

La Beata Vergine col bambino in braccio, che si trova nella prima cappella, entrando a sinistra, la si nota perchè riparata da un baldacchino di velluto rosso e proprio qui riceve i suoi ospiti.

Ogni tanto piange, forse perchè percepisce i dolori dell’umanità che le fa visita, anche il bambino lacrima, sembra sia un olio vegetale che emana un’essenza profumata senza lasciare traccia sul dipinto.

Il fenomeno è cominciato la prima volta nella primavera del 2010 e da allora si ripete richiamando una folla di pellegrini.

Si può credere o meno, ma la pace di questo accogliente cortile di preghiera e meditazione poco distante dal frenetico Corso Buenos Aires è già comunque un miracolo e merita una visita.

Block Notes

Chiesa Russa Ortodossa di San Nicola

Via S. Gregorio, 5
20124 Milano
Telefono: 328 278 0783
ORARI
lunedì: 10–12, 16–19
martedì: 10–12, 16–19
mercoledì: 10–12, 16–19
giovedì: 10–12, 16–19
venerdì : 10–12, 16–19
sabato: 10–12, 16–19
domenica: 08:30–14, 16–19

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9 risposte

  1. Ho visitato questa chiesetta e mi sono soffermata in preghiera. Non sapevo della lacrimazione.💝

  2. Si, fermarsi davanti alla Beata Vergne con il bambino è importante. Aiuta il tuo cuore.
    Sei accolto e ascoltato con amore.

  3. Domenica 16 marzo, sono entrata io e un’amica, quasi per caso nella chiesa ortodossa di San Nicola, (uno scrigno nascosto in pieno centro Milano )con stupore siamo state accolte da un religioso che, con un’estrema cortesia, ci ha fatto una lezione di storia sull’edificio prima che diventasse chiesa, con dovizia di particolari che ci ha stupito e ci ha raccontato anche la storia dell’icona della Madonna del soccorso immediato, che non cooscievamo, siamo rimaste veramente stupite per quanto ci è stato esposto , ma soprattutto per come siamo state accolte. Grazie veramente per la cortesia che non è sempre così scontata, torneremo di sicuro a trovarvi , invito vivamente chi ci legge di andarci, mariangela biffi

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